È l’Under 15 del Belluno Volley a prendersi la copertina del weekend a livello giovanile. Il gruppo di Simone Donadel ha affrontato due sfide in tre giorni: entrambe in trasferta. Il bilancio? Parla di sei punti in cascina sui altrettanti disponibili, sei parziali all’attivo e nessuno al passivo.
A Quinto di Treviso, di fronte all’Olympo, i giovani rinoceronti non si sono lasciati scoraggiare dalle numerose defezioni: «Dopo aver vinto il primo e perso il secondo parziale – afferma proprio il coach – abbiamo ritrovato la serenità e la concentrazione, ma soprattutto il nostro gioco. E siamo riusciti a chiudere con ben 12 lunghezze di margine il quarto round. Tutti i giocatori hanno lottato e dato il massimo». Più agevole, e rotonda, l’affermazione a Montebelluna sul Montevolley: «Siamo partiti subito con il sorriso e la giusta grinta. Tra battute efficaci e una buona interpretazione della fase di contrattacco, abbiamo portato a casa una splendida vittoria. Sono fiero dei ragazzi – conclude Donadel – perché ogni volta mettono in mostra qualcosa di nuovo rispetto a ciò che hanno imparato durante la settimana. E migliorano di partita in partita».
Sorride pure la Prima divisione: a Catena di Villorba, contro gli Underdogs padroni di casa, matura il primo e preziosissimo successo della stagione. Un bel 3-1, in cui i bellunesi hanno dimostrato lucidità e tenacia nelle fasi chiavi di un match scandito dall’equilibrio.
Epilogo amaro, infine, per il sestetto di serie D, sconfitto al tie-break dal Montecchio Maggiore, dopo essere stato in vantaggio 2-0: «C’è grande rammarico – afferma Massimo De Grandis -. Anche nei due set conquistati, in realtà, non abbiamo espresso la nostra miglior pallavolo. E negli altri tre abbiamo sommato errori gratuiti, senza più riuscire a creare difficoltà al Montecchio». Il coach guarda oltre: «Ripartiamo con gli allenamenti, consapevoli delle aree di miglioramento, sia in ambito tecnico, sia mentale. E con l’entusiasmo che ci ha sempre contraddistinto in palestra». La classifica è molto corta, basti pensare che otto squadre sono racchiuse nello spazio di sei punti: «Abbiamo due gare prima della sosta natalizia. Dobbiamo subito rimetterci in carreggiata per fare bottino pieno. E finire l’anno 2024 nel migliore dei modi». Tornando all’ultimo match, va sottolineata l’ottima prestazione del libero Pietro Dalla Corte: un’autentica aspirapolvere in ricezione, così come in difesa.