Seconda vittoria di fila: la quinta nelle ultime sei partite. E terzo posto in classifica. In serie D, il Belluno Volley vive un grande momento. A maggior ragione dopo il recente successo sulla Pallavolo Campiglia (3-0), nel match andato in scena alla VHV Arena: «Fin dai primi scambi – analizza coach Massimo De Grandis – abbiamo imposto il nostro gioco con autorevolezza e messo in mostra un elevato livello di prestazione in tutti i ruoli e in tutte le fasi. Ottima la regia di Filippo Rossano, che ha saputo smistare con intelligenza il gioco, coinvolgendo a turno ogni attaccante. Il primo set si è chiuso senza particolari difficoltà, con la nostra squadra sempre in controllo, mentre il secondo è stato più combattuto: non a caso, il punteggio è rimasto in equilibrio fino a quota 20. A quel punto, abbiamo cambiato marcia e aumentato il ritmo, facendo valere la nostra capacità di gestione della fase break. Questo ci ha permesso di chiudere il parziale sul 25-21». Ottimo pure il finale: «Il gruppo ha mantenuto la stessa intensità e sinergia. E importante si è rivelato l’apporto dalla panchina con i doppi cambi di Lorenzo Fisarol e Matteo Polo, che hanno dato respiro e continuità al gioco. Prova eccellente anche di Davide Torres: sia in ricezione, sia in attacco».
Per quanto riguarda l’Under 14, la serie di semifinale contro una corazzata come il Volley Treviso si risolve con un doppio 3-0 al passivo. Ma i giovani rinoceronti meritano solo applausi: «Sono state partite sicuramente difficili – è il commento della dirigente Olivia Puccetti – al cospetto di una squadra avversaria di tutto rispetto, che ha concluso la prima fase del campionato in testa alla classifica. Nonostante i parziali, i nostri atleti hanno avuto il merito di esprimere una buona pallavolo e sono scesi in campo con grinta, senza timori reverenziali nei confronti della prima della classe. Tutti i ragazzi sono cresciuti molto».
Due sconfitte in tre giorni per il gruppo di Prima divisione, piegato dal Pool Prealpi in casa e dal Miane in trasferta. «La gara col Pool Prealpi ha avuto fasi altalenanti – riprende Olivia Puccetti – e caratterizzate da buone azioni, a conferma della crescita della squadra. Molto bene, in particolare, il terzo set: dopo aver perso i primi due, i nostri hanno messo in difficoltà l’avversario, con grinta e cuore. Sì, stiamo migliorando. E aggiungendo sempre qualche tassello in più per tenere alta la prestazione». Da rimarcare l’atteggiamento iniziale contro il Miane: «Nel primo parziale – sottolinea coach Simone Donadel – eravamo in vantaggio 21-18, poi qualche errore di troppo ci è costato il set. Bene il terzo atto, vinto ai vantaggi e durante il quale si è vista ancora una volta la compattezza del collettivo, nonostante l’epilogo abbia sorriso agli avversari».
Nulla da fare, inoltre, per le due selezioni Under 15: a livello regionale, la compagine di Donadel scivola tra le mura amiche contro l’Aduna («campionato difficile, lavoreremo ancora per dare continuità alle prestazioni»), mentre nella fase Challenge il sestetto di Samantha De Francesch cede 3-0 in trasferta di fronte a Wave Volley Team: «Ottimo, però, l’atteggiamento dei nostri giovani, che non hanno mai mollato, nonostante l’avversario fosse più forte». Infine, semaforo rosso in Seconda divisione: sempre contro Wave Volley Team, capace di imporsi 3-1. «Ma la prestazione è stata buonissima – afferma il dirigente Stefano Urago – al cospetto della seconda in classifica. I miglioramenti? Visibili a occhio nudo, a conferma che il lavoro degli allenatori sta dando i frutti».