Quattro successi in sei gare alla “Moma Winter Cup”
Splendida esperienza per l’Under 17 del Belluno Volley alla “Moma Winter Cup”: il celebre torneo giovanile, di respiro internazionale, organizzato dalla Pallavolo Anderlini di Modena.
Il battesimo è subito di fuoco contro la formazione padrona di casa, che si è imposta 2-0, ma al termine di due set molto combattuti. Poi, contro Massa Carrara, è maturata la prima affermazione: 2-0. E il girone iniziale si è chiuso al secondo posto. L’incrocio successivo? Contro un avversario già affrontato in campionato: il Portogruaro. E i rinoceronti hanno avuto la meglio, mentre sono stati costretti ad arrendersi alla corazzata Modena Volley: «Ma abbiamo giocato una grande partita – è il commento di coach Simone Donadel -. Dopo aver vinto il primo set, il secondo se l’è aggiudicato il sestetto gialloblù, mentre nel terzo siamo rimasti in vantaggio fino al 14-12. A quel punto, però, è arrivata la rimonta degli avversari. In ogni caso, la sfida ha confermato il buon livello di squadra e di gioco che abbiamo raggiunto. Sì, sono davvero contento della prestazione».
Nell’ultima giornata di gare, il Belluno Volley ha superato gli austriaci del VBC e il Carpi: due successi che hanno permesso ai biancoblù di archiviare il torneo in ventunesima posizione su 34 compagini. E con un bilancio di 4 vittorie e 2 sconfitte. «Siamo orgogliosi dei ragazzi per la grinta e la determinazione dimostrate in questo torneo – prosegue Donadel -. Qualsiasi atleta chiamato in causa ha fatto il proprio dovere e ora i progressi dovranno essere alimentati pure in campionato. Rassegne come la “Moma Winter Cup” permettono al gruppo di cementarsi e agevolano la crescita dei giovani pallavolisti in ogni ambito: tecnico, tattico e in termini di sintonia».
Immancabili i ringraziamenti: «In primis alla società per averci dato una simile opportunità. E a tutto lo staff: da Samantha De Francesch come seconda allenatrice, a Stefano Urago, dirigente in panchina, fino a Paola Galloni, che si è occupata della parte organizzativa».