Ora la situazione è più chiara. Perché tutte le squadre sono allineate sullo stesso numero di partite giocate: 24. Di conseguenza, ne mancano due, prima della linea del traguardo. E la Da Rold Logistics Belluno ha 4 punti di vantaggio sulla zona playout. Quattro, sì. Anche se c’era il timore che potessero essere soltanto 2. Perché mercoledì sera, nel recupero di Bologna, la ViViBanca Torino aveva la possibilità di balzare a ridosso dei rinoceronti, attualmente fermi al decimo posto. Ma ha perso al tie-break contro la Geetit.
Con Brugherio e Bologna nelle ultime due posizioni, in questo momento a occupare la zona playout sono Savigliano (al 12. posto con 22 punti) e Torino (undicesima a 23), mentre la DRL è a quota 27. Non serve essere laureati in Matematica pura, come il “nostro” Massimo Ostuzzi, per capire che un successo di capitan Paganin e compagni chiuderebbe ogni discorso salvezza. Il calendario, però, è tosto: domenica si va a Portomaggiore con la Sa.Ma., chiamata a difendere la quinta piazza, mentre il 10 aprile c’è la Tinet Prata di Pordenone, terza.
In ogni caso, i bellunesi ci proveranno. Anche perché non è che Torino e Savigliano abbiano un calendario meno tenero: fra tre giorni, la ViViBanca ospita San Donà e il Monge-Gerbaudo va a Grottazzolina con la capolista.
Insomma, la situazione è aperta. Ma, in questa volata salvezza, è la Da Rold Logistics a fare da battistrada. E a essere padrona del suo destino.